Che noi Italiani abbiamo fatto sempre un po’ di corte agli americani è cosa nota dalla fine della seconda guerra mondiale. Ora il nostro premier Renzi, vuole fare di più. Sembra fortemente intenzionato a volere la sua agenzia di intelligence e sicurezza informatica, la chiamerà Cyber-Security perchè ama i termini anglofoni, ma che sarà sotto al DIS che sta per Dipartimento delle Informazioni per la Sicurezza e che di americano ha molto poco.
Renzi sembra aver preso a cuore la causa del crimine informatico e sembra voler veramente iniziare a “Taggarci” tutti. Ultimamente, mi sono accorto che anche l’AgiD sta iniziando a concretizzare tutta quella fuffa che ha raccolto da quando è stata fondata. Qualcosa si muove, questo è certo.
In realtà, da quanto apprendo da fonti giornalistiche il nostro Premier sta dando un compito molto tecnico e difficile ad uno dei suoi amici, un certo Marco Carrai. E che vi piaccia o meno, Marco Carrai sarà a capo del nuovo dipartimento di Cyber-Security (è scritto in Cyber-maiuscolo) e per di più con la qualifica di agente segreto che gli permetterà di operare in modalità di spionaggio e controspionaggio. Magari ci si aspettava che un compito simile fosse affidato a qualcuno che di intelligence ne conosca, e no ad un semplice imprenditore.
Ma chi è Marco Carrai? Marco è un giovane imprenditore. E’ presidente da 3 anni di Aeroporto di Firenze SPA ed è stato anche Manager e Imprenditore di Firenze Parcheggi SPA.
Come è noto a tutti la CyberSecurity ha molto a che fare con i CyberAerei e i CyberParcheggi.
Ma…come diceva John Travolta in codice SwordFish:
Quello che l’occhio vede, la mente crede.
In realtà la manina che muove la marionetta è da tutt’altra parte.
Consapevole del ruolo che gli aspettava già da Agosto 2015, Marco, insieme al suo amico ed ex-manager di Eni Leonardo Bellodi e Co. ha fondato Cys4. La stessa Cys4 che stranamente, già in passato pubblicava dichiarazioni screditando l’ipotesi di una partecipazione nel pubblico. Mi chiedo se ora abbiano cambiato idea.
La società Cys4 oltre a collaborare attivamente con Israele ha al suo interno personale esperto in sicurezza informatica che apparteneva alle forze armate israeliane. Il legame con Israele è dato dalle innumerevoli conoscenze di Marco Carrai, che per Eni ha avuto a che fare con Tel Aviv e che durante quei tempi sembra essersi avvicinato a personaggi di spicco sia a livello imprenditoriale che a quello politico.
Purtroppo tutto questo marasma, non ha fatto piacere ai nostri servizi segreti in particolare l’AISE (ex sismi) che si sta opponendo contro questo decreto per non perdere potere. Ma in Italia le amicizie si sa, contano più dei contratti e delle leggi.
Fatto sta che il decreto di Renzi è pronto, Marco è pronto, Cys4 è pronta. Israele è prontissima.
Comments by Fabio Natalucci
Postfix: come configurare smtp esterno
Perfetto! Sono contento che ti sia stata utile.