Eccoci tutti pronti al referendum! Siamo tartassati dalle pubblicità contro il nucleare, su youtube ho visto video con guide minuziose su come votare, non sia mai scappi fuori il nucleare diventiamo tutti verdi. Su internet si sono inventati slogan, motivetti da canticchiare, paragoni improbabili, offese..per farti ricordare di votare “SI” anzi 4 volte “SI”. (Clicca qui per avere un’idea di cosa parlo) .
Poi c’è dall’altro lato chi non vuole farti andare a votare, si chiama SISTEMA,LOGGIA,CASTA..etc etc fino ad arrivare alla parola STATO, il quale manda ai TG le date sbagliate del referendum. E’ un’idea fantastica, peccato non siamo poi cosi coglioni.
Bene, vorrei fare insieme a voi alcune considerazioni sul nucleare in italia, ho avuto un’interessante scambio di battute su Twitter che effettivamente possono dare una visione diversa su questo referendum.
SI, VIVA IL NUCLEARE
- Il nostro paese ha un debito pubblico da far paura, il nostro PIL è del 0,3% (quando ci dice bene) e l’inflazione ci si mangia vivi. Potrebbe essere una soluzione se adottata nel modo più efficente e controllata per essere più indipendenti e far risanare qualche conto pubblico.
- Effettivamente già compriamo energia da altri paesi che producono nucleare, perchè non possiamo farcelo in casa anche noi?
- L’ipocrisia italiana vuole che quelli che votano si, poi vivono felicemente davanti alla televisione accesa, non sapendo che stanno producendo scorie in Francia. Moralmente puliti.
- Il nucleare oramai è una fonte che usano tutti i paesi avanzati, tranne noi e l’Africa. Si può definire sicura, con l’avvento delle nuove centrali di tipo 3.
- Non ci sono alternative, se passassimo al solare costruiremmo centrali solari che dopo 25 anni dovremmo dismettere. Si verrebbe poi a creare una dipendenza dai materiali per la costruzione dei pannelli, come il silicio. A questo punto compriamo il petrolio?No?
- Voci di corridoio dicono che dobbiamo seguire l’esempio della Germania. Pensandoci bene la Germania produce il 22% del suo fabbisogno energetico dalle centrali nucleari e loro in 10 anni dovrebbero sostituire il fabbisogno con cosa?Il Solare? A. Dovrebbero costruirne più del triplo delle centrali nucleari esistenti. (costo-efficenza ???) B. la Germania si sà non gode poi di un clima cosi solare. Quindi dovranno puntare a centrali che producono sostanze nocive nell’aria, come quelle a carbone o inceneritori.
- Perchè continuare a essere dipendenti dagli altri paesi? Per avere una crescita bisogna essere indipendenti. “La coperta è sempre la stessa, troppo corta” quando i soldi sono sempre gli stessi come si possono pretendere sviluppi?Eppure continuiamo a lamentarci.
NO, IN ITALIA IL NUCLEARE MAI!
- Il nucleare è una fonte oramai vecchia e obsoleta.
- Il nucleare porta alla creazione delle scorie, avremmo un’altro tasso di tumori intorno alla centrale.
- Dove mettiamo le scorie radioattive?
- Da poco è stata scoperta una fonte di energia molto più efficente del pannello solare chiamata Energia a Infrarosso la quale potrebbe essere una giusta alternativa. Ma ce ne sono tante altre.
- Il nostro è un territorio sismico, dove potremmo mai mettere delle centrali nucleari?
- Meglio comprare energia da altri paesi e risparmiarci qualche tumore.
- In Italia non verrebbe nessuno una centrale nucleare vicino casa. Non vogliono le discariche e gli inceneritori, figuriamoci le centrali.
Ho omesso volutamente la vicenda della privatizzazione dell’acqua che credo essendo un bene pubblico dovrebbe restare tale.
Questi sono i punti della discordia sul nucleare, ne avete altri?
Comments by Fabio Natalucci
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Perfetto! Sono contento che ti sia stata utile.